Campania C'Entro
(quotidiano d'informazione online
venerdì
4 NOVEMBRE 2011
Canili-mattatoi:
da Ischia alla Germania, la tratta delle
cavie
Furgoni strapieni
di gabbie partivano dall'isola e
arrivavano nel Nord-Europa dove i cani
venivano sezionati o usati come animali
da pelliccia. L'inchiesta dell'Espresso
ROMA
-
Furgoni che partivano dal porto con
all'interno decine di gabbie. Nelle gabbie
cani provenienti dal canile di Panza,
sull'isola campana di Ischia. Dal Tirreno
gli animali viaggiavano fino in Germania
dove venivano rinchiusi all' interno di un
secondo canile dove venivano sottoposti a
sperimentazioni. Un terribile sistema di
finte adozioni che nascondeva uno spaventoso
traffico illegale di animali. A dicembre il
via al processo contro i gestori della
struttura campana. Sono stati ritrovati
anche "una serie di bonifici internazioni,
dell'ordine di 10mila euro, ricevuti con
cadenza regolare dalla fondazione che aveva
in gestione il canile e che avevano fatto
pensare che le somme potessero provenire dai
reali destinatari degli animali". In
un'inchiesta dell'Espresso, il viaggio nel
mondo della compravendita illegale di
animali randagi. Un giro di affari che "il
ministero valuta sui 100 milioni di euro
l'anno, ma che la Lav stima al doppio".
p.s. il contenuto di
questa sezione è molto importante in quanto la piaga dei traffici di
animali verso il nord Europa è molto estesa.
Diffondete più che potete e diffidate di chi si si offre di sistemare
animali in Germania, Austria Svizzera o chi mentendovi vi promette
facili affidi. Controllate sempre lo stato degli animali nel tempo e non
allontanateli dal territorio, perchè ricordatevi che la vostra
ignoranza, la vostra indifferenza, la vostra complicità, sarà la loro
FINE.
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