Gentile redazione
Dopo aver letto
l'articolo allegato
chiediamo vivamente
al giornale di
pubblicare queste
nostre osservazioni
nella speranza che
consideri onesto e
democratico esporre
l'opinione di una
diversa categoria di
esseri umani.
Egregi signori delle
istituzioni
Siamo totalmente e
fortemente contrari
a che si usino
maiali per allenare
i chirurghi alla
conoscenza e all'uso
di attrezzature
robotiche.
Noi ci domandiamo
come sia ancora
possibile che esseri
umani (o disumani?)
possano incidere,
tagliare,
conficcare, scavare,
esplorare corpi di
esseri viventi
innocenti, indifesi,
vittime. Offendere
la vita,
improvvisarsi
creatori di una
distruzione,
fabbricanti di una
violazione!
Ancora oggi si
alzano altari del
sacrificio? Ancora,
in tempi in cui sono
possibili metodi
alternativi, si
pratica vivisezione,
questa orrenda forma
di sopraffazione e
di crudeltà?
Non parlate di "cuor
leggero" perchè il
cuore l'avete
pesante e molto
pesante e, se siete
umani, accarezzate i
vostri figli, avete
compassione per le
sofferenze dei
disperati, non
potete accanirvi sul
corpo degli ultimi
tra di loro, per
giunta incolpevoli e
totalmente arresi.
Fate le vostre
esperienze sui
cadaveri almeno non
vi macchierete le
mani, il cuore e la
coscienza per aver
procurato la
sofferenza e la
morte a molte
innocenti vite
perchè per salvare
qualcuno non si può
uccidere qualcun
altro, anche se
quest'altro è un
animale; è indegno
dei migliori
sentimenti umani
quelli a cui noi ci
affidiamo per
crescere, per
arricchirci: la
compassione, la
giustizia, la
dignità, la nobiltà.
Suggeriamo uno
sguardo profondo
alla vostra capacità
di coscienza
affinchè alla vita
si dia più valore
che alla morte.
MAREMMANEWS
Sperimentazione su
animali, la ASL
sostiene Giulianotti
Grosseto 17/11/04: La ASL 9 condivide i progetti presentati dal prof. Piercristoforo Giulianotti e la decisione ministeriale di dare le autorizzazioni necessarie. La direzione aziendale è convinta che non si tratta di scelte facili fatte a cuor leggero, ma che siano motivate da profonde ragioni scientifiche. Lo scopo delle sperimentazioni è di mettere a punto nuove tecniche e tecnologie e di fare in modo che i chirurghi facciano il training necessario ad apprenderle. Riteniamo che il buon livello della scuola di robotica sia garantito dall'utilizzo di animali vivi in stato di anestesia profonda. L'alternativa proposta dalla LAV – utilizzo di cadaveri – pone più interrogativi delle risposte che si propone di dare. Se la LAV si riferisce a cadaveri di animali, è necessario precisare che essi devono essere comunque ucciso, poiché i suini hanno tutti una vita zootecnica e la morte naturale non avviene per vecchiaia, ma solo in seguito a malattie. Abbattere animali ai fini della sperimentazione non risolve il problema e gli animali che la Scuola di Robotica si propone di utilizzare sarebbero comunque destinati al macello. Le procedure adottate durante la sperimentazione sono l'effetto di un profondo rispetto per l'animale e della costante attenzione ad evitare dolore. E' ben diverso dall'impato che subiscono i suini di fronte alla macellazione. Il sistema proposto dalla Scuola di Robotica è utilizzato anche in altre parti d'Europa, ad esempio in Germania, dove i suini sono sottoposti a tecniche specifiche di anestesia, con preanestesia negli allevamenti. E' la stessa tecnica proposta dal prof. Giulianotti e adottata nella scuola che lui dirige. Se invece la LAV si riferisce alla possibilità di utilizzare cadaveri umani, dobbiamo dire che anche questa scelta non sembra un grande segno di civiltà: si parla di uso di cadaveri con immissione di liquidi attraverso l'uso di pompe pulsanti, di preparazione di parti di cadaveri o di organi di esso, di manipolazioni degli stessi ai fini di prepararli agli interventi di sperimentazione. Sono evidenti le implicazioni di bioetica che si porrebbero in casi del genere. La realtà è che ad oggi non ci sono modelli inanimati realmente alternativi a quelli animati per tutte le attività sperimentali, ma solo per alcune.
Le
competenze della ASL 9
in materia di
sperimentazioni su
animali, prevedono, come
dispone il Decreto
Legislativo 116/92, che
le operazioni siano
sotto supervisione del
veterinario durante
tutte le sedute
operatorie. Il suddetto
veterinario garantisce
livelli anestesiologici
profondi e un adeguato
rispetto dell'animale.
Le operazioni di
sperimentazione, a causa
della delicatezza
dell'intervento,
necessitano peraltro un
livello molto profondo
di anestesia: gli
animali devono essere
completamente sedati ed
immobili. Il Servizio
Veterinario della ASL 9,
secondo quanto dispone
il D.Lgs. 116/92, svolge
attività di controllo
affinché tutti i
dispositivi e le
procedure di tutela
previste dal decreto
stesso siano rispettate.
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