Egregi
signori
Benvenuti
nell'era
moderna,
progredita
e
civile,
nell'era
di chi
vuole
vendere
evoluzione.
Questo
che
segue è
l'esempio
di come
l'ipocrito
rispetto
verso
gli
altri
popoli
generi
nel
nostro
paese
una
forma di
democrazia
demenziale
che
consente
l'ipocrisia
di
considerare
la
crudeltà
valida e
attuabile
per
certi
(gli
stranieri:
ebrei e
musulmani)
e
perseguibile
per
altri: i
cittadini
italiani.
La
Giurisprudenza
emana
leggi
usando due
pesi e
due
misure,
i
cittadini
non sono
tutti
uguali
davanti
all'etica
e alla
giustizia, e
la
civiltà
precipita
nell'infingarda
indifferenza
di chi
non ha
valori
in cui
credere e
quindi
difendere.
Il
moralismo
non è
morale,
il
sentimentalismo
non è
sentimento
e il
buonismo
non è
bontà.
Invitiamo
i mass
media a
riflettere
e a
denunciare
sempre
gli atti
che
deturpano
la
coscienza
di una
società.
Ecco gli
esempi
da
leggere
e da
guardare
con
spirito
nuovo e
puro (se
possibile).
Nessuna
rete
nazionale
ha avuto
il
coraggio
e il
rigore
intellettuale
per
mostrare
questa
barbarie.
Ci ha
pensato
una TV
locale e
le sue
immagini
erano
orrende,
insopportabili.
p.s.
articolo
in
allegato
LIBERO -
21
GENNAIO
2005
Proteste
per lo
sgozzamento
senza
neppure
anestesia
L'Islam
in
Italia:
Una tv
lombarda
ha
ripreso
la
cerimonia
Così
torturano
gli
animali
per far
contento
Allah
Le
sciocccanti
immagini
della
"festa
del
sacrificio",
durante
la quale
pecore e
montoni
vengono
sgozzati
e fatti
morire
per
dissanguamento
di Oscar Grazioli
“Ci
sarà
anche
la
deroga,
ci
saranno
anche
norme
particolari,
ma
non
si
può
continuare
a
vedere
spettacoli
simili.
Si
deve
fare
qualcosa”.
Così
si
esprime,
ad
un
certo
punto
del
filmato
messo
in
onda
da
TeleColor,
Gianni
Leani,
che
è
andato
a
riprendere
quello
che
è
successo
ieri
in
uno
dei
tanti
macelli
che
hanno
prestato
l e
loro
camere
della
morte
alla
“festa
del
sacrificio”
onorata
dai
musulmani.
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