Egregi Signori.
Ci uniamo al coro di voci che esprimono il dissenso
per il prossimo attendamento a Carrara Fiere della
Mostra del Cucciolo o Cucciolandia.
Segnaliamo che tale manifestazione avrebbe dovuto
avere luogo a Livorno in data 13 ottobre 2007, ma l'Asl
competente ha saggiamente deciso di non concedere
l'autorizzazione.
I mezzi d'informazione hanno diffusamente
illustrato, sulla base di numerosi e documentati
episodi, oggetto anche di segnalazioni all'autorità
giudiziaria, tanto le sofferenze e crudeltà a cui
sono sottoposti i cuccioli, quanto una serie
impressionante di dolorose testimonianze relative ai
dopo-fiera da parte di numerosi acquirenti.
Non è più un mistero che i piccoli, provenienti
soprattutto dai paesi dell'Est, subiscono ogni sorta
di sofferenza sia fisica che psicologica, che
vengono imbottiti di farmaci per resistere allo
stress di lunghissimi viaggi a bordo di mezzi
inidonei, costretti dai loro aguzzini a trascorrere
giorni interi chiusi in minuscole gabbie.
La certificazione che li accompagna non è mai
veritiera sull'effettiva epoca di nascita e sullo
stato di salute, i cuccioli costituiscono
esclusivamente uno strumento di lucro.
Durante le manifestazioni commercianti senza
scrupoli concordano la cessione di queste bestiole
tremanti e terrorizzate e gli organizzatori
concludono "sempre" trattative con i visitatori per
la cessione dei cuccioli in mostra o talune volte
per recapiti successivi (altri cuccioli, altre
sofferenze).
Creature svezzate anzitempo, che non hanno
completato il ciclo delle vaccinazioni e
pertanto prive di difese immunitarie, affette da
varie patologie, la cui maggioranza è destinata a
morte certa.
Esistono numerosi siti web dove approfondire
l'argomento che, peraltro, è stato ampliamente
trattato dai mezzi d'informazione. (es.
dalla parte del cane )
Occorre contrastare con ogni mezzo questa
crudeltà impedendo a questi delinquenti di
proseguire il loro commercio ignobile a discapito di
indifese vite innocenti.
E' consigliabile che i cittadini di Carrara,
desiderosi della compagnia di una bestiola, non
acquistino animali ma si rivolgano al canile
comunale dove sono in attesa d'adozione tanti
piccoli sfortunati, vittime di abbandoni, che
soffrono per il tradimento dei loro compagni umani
(?).
Numerosi sindaci hanno emesso
apposite ordinanze vietando tali mostre sul
territorio comunale.
Un esempio recente è offerto dal Sindaco di Cremona, Gian Carlo Corada (Comunicato del 04/10/2007).
Vi invitiamo ad un'attenta riflessione e confidiamo
nel Vostro alto senso di civiltà.
Ringraziamo per l'attenzione.
firme dei sostenitori del messaggio |