Egregi signori
Al Pala Algia
di Livorno è in arrivo l'American Circus di
Flavio Togni, che monterà il suo tendone dal 18
al 22 gennaio 2008.
Giocolieri, funamboli, acrobati, clowns
e naturalmente, gli animali. Animali chiusi in
gabbie ristrette che dormono accanto alle loro
deiezioni e che hanno come uniche compagne la
noia, l’apatia, la paura e come loro peggior
nemico, l’essere umano. Creature che escono
dalle loro prigioni a vita, solo per essere
costretti ad esibirsi in esercizi innaturali,
sotto la continua minaccia di percosse o
punizioni come la mancata razione giornaliera di
cibo o l’ulteriore isolamento.
Ecco cosa è in realtà il circo: un tendone di falsata allegria dove fra colori brillanti e musiche assordanti, si nasconde lo squallore della sofferenza.
Lo spettacolo di animali in gabbia, lontani
dal loro ambiente e dai loro comportamenti
naturali, difficilmente può essere proposto
come "didattico" specialmente per i bambini.
Al contrario, fa vedere una realtà fasulla e
lungi dall'essere formativo, lo spettacolo è
diseducativo e, per di più, infinitamente
triste.
In una società che si definisce civile,
pratiche incivili che ledono la dignità
degli esseri viventi creando dolore, paura e
privazione della libertà , non devono più
esistere. L'educazione alla non violenza
passa sopratutto dalla sensibilità e dal
rispetto verso ogni forma di vita. Quale
insegnamento potranno mai trarre le future
generazione in spettacoli basati sulla
costrizione, lo sfruttamento e il totale
disinteresse della dignità di un essere
vivente?
Inammissibile appoggiare un tipo di
esibizione che si basa su sofferenze e
soprusi: è fondamentale
che il circo smonti definitivamente il
suo triste spettacolo e che dia libero
spazio ad altri tipi di cultura del
divertimento di gran lunga più
divertenti e moralmente accettabili.
Grazie a nomi come il canadese Cirque du
Soleil, il Cirque Eloize e molti altri,
l’arte del circo contemporaneo ha
varcato i confini del mondo, mettendo in
ulteriore crisi gli affari del circo
tradizionale.
Chiediamo a voi tutti una riflessione poichè i cittadini, per fortuna, non sono tutti uguali e numerosi sono quelli che ritengono gli animali, degni di rispetto e compassione.
........................GRUPPO BAIRO Onlus firme dei sostenitori del messaggio: |
messaggio pubblicato sul Corriere di Livorno in data 09/01/2008