Egregio Onorevole
Sergio Berlato.
Abbiamo appreso con
entusiasmo l'interesse
che dimostra per
l'annoso fenomeno della
tratta illegale dei
cani
Da
sempre ci battiamo
contro le esportazioni
di randagi, una piaga
che dura ormai da anni,
su tutto il territorio
nazionale e che vede la
partenza di centinaia di
migliaia di cani oltre i
confini della propria
regione d'origine e
purtroppo numerosi verso
l'estero, veicolati con
particolare
intensità nelle nazioni
della Germania,
Svizzera, Austria.
Una
vera beffa alla legge
quadro 281/91 con totale
disattenzione della
circolare nr. 33 del 12
agosto 1993 a firma
dell'Onorevole
Garavaglia visibile al
seguente link
http://www.bairo.info/garavaglia_circ33_93.html,
nella quale si chiedeva
massima attenzione al
trasferimento dei
randagi oltre confine,
in quanto " Si
sarebbe infatti
instaurato un vasto
traffico di cani ma
anche di gatti che,
prelevati a cifre
irrisorie in Italia,
verrebbero dirottati e
rivenduti a cifre più
elevate in Germania,
Austria e Svizzera ed
anche in altri Paesi per
essere destinati alla
sperimentazione, vigendo
in tali Paesi norme meno
restrittive che in
Italia. "Anni di
denunce, fermi di camion
stracolmi di randagi,
ammucchiati, sedati,
allo stremo delle forze,
cancellati con un colpo
di spugna. Dimenticati
nelle pieghe delle
solite promesse mai
mantenute. Poveri esseri
“guidati” verso un
destino incerto da
quanti non sono in grado
di risolvere i loro
problemi in terra
propria, una terra che
ci auguriamo possa
divenire un ostello
salubre pronto ad
accogliere con vero
sentimento quelle
creature abbandonate
dall'uomo e che ci
faccia dimenticare tutte
le brutture di canili
lasciati in balia di se
stessi attraverso
controlli serrati che
possano garantire ai
loro ospiti un'esistenza
dignitosa ed una morte
naturale.
Come non
affiancarci quindi
al suo impegno?
La invitiamo cortesemente a
visionare la sezione
traffici
http://www.bairo.info/traffici.html dove
potrà trovare ampia
documentazione
riguardo l'argomento.
Un
doveroso grazie
per l'attenzione da Lei
dimostrata per questo
terribile e angosciante
problema nazionale.
Giorgia Belforte,
responsabile Circolo
Legambiente Sibilla
Aleramo, Civitanova
Marche (MC)
Lucia De Bari,
Associazione "Baffi
e Code per Amici"
Livorno
Il messaggio sopra
citato è stato
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