Egregi signori
Leggiamo nell'articolo allegato le regole sull'ostracismo
riservato ai cani e ai loro padroni. Voi negate un rapporto di
millenni. Negate affermazioni consolidate, negate amicizie e
fedeltà, negate la magia di rapporti interspecifici.
Questa visione è assenza di cultura, disconoscimento di
valori, inettitudine morale.
In un momento in cui si vuole inserire i diritti degli
animali nella nostra Costituzione, in cui il Parlamento
italiano sta promulgando la legge contro le forme di
maltrattamento a Montichiari tutto questo è pura illusione,
allucinazione, insignificanza.
Voi negate la passeggiata dell'anziano con il suo compagno,
impedite che un bambino giochi con il proprio cane e che una
qualsiasi persona si rilassi camminando a fianco della
creatura con cui divide la casa.
Voi insegnate l'indifferenza, la durezza, la paura. Promuovete
ciò che di negativo è nell'uomo: la chiusura, l'insensibilità,
la divisione; privilegiando l'emarginazione e rifiutando
l'uguaglianza dei cittadini.
Quella che voi credete civiltà è il suo opposto: è il ghetto.
Voi costruite un ghetto in un mondo che grida "globalizzazione".
Infine ci domandiamo: ma il cane dei ciechi non è un cane? Noi
sappiamo che è un cane ma per voi è solo un robot, una
macchina che serve, per questo può circolare.
Conclusione: per voi niente è degno di crescere sotto il
sole.
Ci ricorderemo, al momento opportuno, di tutti quei politici e
amministratori che hanno agito contro gli animali e, così
facendo, contro di noi cittadini votanti.
..............................GRUPPO BAIRO Onlus
Firme dei sostenitori del messaggio:
p.s. articolo di cronaca in allegato
BRESCIAOGGI
Giovedì 8 Aprile 2004
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