Dalla Mailing list di Bairo - dicembre 2003 |
Noi siamo le tombe viventi di bestie
assassinate macellate per soddisfare i nostri appetiti.
Noi giammai ci fermiamo a domandare nei nostri banchetti
se gli animali, come gli uomini, possano in qualche modo
avere dei diritti. Noi preghiamo nelle domeniche
affinché possiamo avere una luce per guidare i nostri
passi sul nostro cammino. Noi siamo nauseati dalla
guerra, noi non desideriamo combattere. Il pensiero di
essa riempie ora di spavento i nostri cuori, eppure noi
ci rimpinziamo di cadaveri. Simili a corvi, noi viviamo
e ci nutriamo di carne, indifferenti alla sofferenza e
al dolore che noi così facendo causiamo: se così noi
trattiamo per sport o per profitto, animali privi di
difesa, come possiamo sperare in questo modo di
conseguire la pace di cui diciamo di essere così
ansiosi? Noi preghiamo per essa, sopra ecatombi di
massacrati, Dio, mentre oltraggiamo la legge morale.
Così, la crudeltà genera la sua progenie: la guerra.
- George Bernard Shaw (1856-1950)
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