Tradizione, cultura, religione...nulla
può giustificare l'orrore che si legge negli occhi di un
animale che sta per essere massacrato. Essi hanno
un'anima, dei sentimenti. Conoscono la disperazione e il
dolore. Sono simili a noi e distruggendo la loro vita
distruggiamo anche la nostra. L'indifferenza e
l'arroganza che usiamo nei loro confronti è bestialmente
mostruosa: nessun altro vivente del pianeta sa arrivare
a così tanta efferatezza!!
"I
piatti a base di cane si trovano facilmente in molti Pesi
orientali, Vietnam, Cina e Corea in testa.
In Corea mangiare carne di cane è una tradizione secolare.
Si cucina stufato, con aromi vari, allo spiedo, più
raramente arrosto. Un detto popolare coreano dice che «chi
non ha mai provato in vita sua un budino di cane non può
sapere cosa sia la beatitudine celeste»."
"Uscendo dal mercato attraversiamo il vicolo dei ristoranti.
Facciamo le ultime riprese, ma questa volta un paio di
negozianti ci cacciano mostrando i pugni. Ho il cane in
braccio, è incollato a me, ha paura. Ma la cosa più
impressionate è che, quando attraversiamo quel vicolo, il
suo cuore impazzisce. Batte forte, fortissimo. Sarà il buio,
saranno le esalazioni che vengono dalle cucine, chissà.
Comunque ha capito dove si trova. Ma, almeno lui, qui, non
ci tornerà mai più."
Tratto
da "COREA, "HO SALVATO QUEL CANE!"
di Davide Demichelis
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