I cani sanno commuoversi, si rattristano e provano
gioia. Hanno emozioni e sentimenti proprio come noi.
Eppure esiste una "criminalità animale" inaudita e
spaventosa nei loro confronti. Maltrattamenti,
sevizie, torture di ogni genere riempiono le pagine dei
giornali e tutto, senza che niente e nessuno riesca a far
crollare il muro dell'indifferenza e del cinismo che
separa l'Animale dall'Uomo. Quanti Aronne saranno morti
dal primo povero meticcio la cui storia tutti conosciamo?
Quanti cani nel silenzio della loro vita stanno ancora
soffrendo fra l'indifferenza dei molti? Esseri viventi
come questi, che trascinano la propria esistenza come la
catena che li tiene prigionieri. Piccoli corpi scheletrici
dimenticati e ignorati.....Quasi fossero già morti.
Dove sono la dignità e la giustizia in tutto questo? Dove
la compassione e il rispetto? Non esiste differenza alcuna
tra la vita di questi poveri cani e la nostra, tranne la
malvagità, che distingue la vera bestia da ogni altro
essere che respira: l'Uomo.