LA PROVINCIA DI
SONDRIO
12/09/2006
L'inquietante ipotesi è dell'Associazione
italiana a difesa degli animali e dell'ambiente
che ha inviato un dossier alla Procura Cuccioli
di cane spariti: allarme vivisezione o messe
nere
Una decina di
cuccioli di cane spariti negli ultimi mesi,
quasi le metà nella zona tra Sondrio e Teglio. E
dietro tutto questo potrebbe esserci l'ombra dei
laboratori di vivisezione o, addirittura, di
gruppi dediti alle messe nere. L'inquietante
ipotesi è avanzata dall'Aidaa (l'Associazione
Italiana per la difesa degli animali e
dell'ambiente) di Sondrio che comunica di aver
inoltrato un ampio dossier sulla vicenda al
Procuratore capo Gianfranco Avella. Una ricca
documentazione sui casi di cani scomparsi e
smarriti le cui segnalazioni sono state fatte
arrivare alle associazioni animaliste operanti
in provincia. «Sono diverse le ipotesi su quanto
accaduto - spiega in una nota Lorenzo Croce,
presidente nazionale dell'Aidaa -. Trattandosi
in molti casi di cuccioli, la sparizione
potrebbe essere dovuta a furti su commissione,
ma non escludo che
possa trattarsi anche di vivisettori che,
provenendo dalla vicina Svizzera, rapiscono gli
animali per poi inviarli ai laboratori di
ricerca molto diffusi in quel Paese. Guarda caso
il confine non è poi così lontano dalla zona
dove sono spariti i cani». In un
altro passaggio della nota diffusa ieri dall'Aiaa
si fa riferimento anche all'ipotesi che i cani
siano stati utilizzati per qualche rito
satanico. «È infatti noto a tutti che negli anni
scorsi, proprio nella zona dove sono scomparsi i
cani vi siano stati diversi ritrovamenti di
resti di riti satanici, alcuni dei quali hanno
coinvolto degli animali dei quali sono stati
trovati dei resti» si legge nel comunicato.
L'associazione animalista invita anche chiunque
avesse qualche notizia in merito agli animali
spariti o avesse ritrovato qualche carcassa a
darne notizia alle forze dell'ordine o alla
stessa Aidaa, inviando una mail all'indirizzo "direttivo.aidaa@libero.it"
o chiamando al 347-8883546.
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