http://lausitz.20-cent.de/aktuell/lausitz/art13076,1119191.htmlfCMS=dd24d3f0282e431525e384ebe4682223
17/08/06
Le partenze per le ferie fanno esplodere
i rifugi
La sofferenza si ripete ogni anno: Poiché
i padroni vanno in vacanza, molti animali finiscono nei rifugi.Nella
provincia di Lasitz ed Elbe-Elster succede tutto l'anno.

Cottbus (Germania)
"Siamo pieni fino al collo", dice il il gestore del rifugio di
Cottbus Rolf Linke. Ci sono 180 gatti, 45 cani e 25 altri animali
. Molti animali anziani passeranno l'ultimo periodo della loro vita
al rifugio.
"Il sovraffollamento c'è sempre" dice Christina Koch, responsabile
di un gattile a Hoyerswerda. "Diamo sempre in adozioni dei gatti, ma
per uno che va via , ne arrivano due. A volte li troviamo la mattina
in un cartone o in una gabbia davanti alla porta del rifugio". I
rifugi si spiegano tutto ciò per i problemi sociali: anzianità,
trasferimenti, stipendi insufficienti. Vengono dati indietro una
quantità sempre maggiore di cani e gatti , o perché i proprietari
muoiono, vanno negli ospizi o si trasferiscono per lavoro. Chi non
viene protato al rifugio viene abbandonato. "Sempre più spesso gatti
malati o giovani vengono portati in ambienti a loro sconosciuti e
lasciati al loro destino", si lamenta Renate Behrendt dell'assoc.
animale a Forst (SPN). Sono stati trovati micini con le loro madri.
"Le abitudini stanno diventando orrende", dice Almut Meissner del
rifugio di Herzberg (EE). E' stato chiamato agli inizi dell'estate
perché un pastore tedesco cieco e ferito gravemente vagava da due
giorni lungo il fiume Elb. Qualcuno pare abbia cercato di
ammazzarlo. Il cane è stato addormentato. Christina Koch dell'assoc.
per la protezione di gatti Hoyerswerda evidenzia un altro problema.
La protezione animale deve fare affidamento a ditte, comuni e
privati per i fondi. Tra cui ci sono molte persone anziane che
muoiono mano a mano. Poiché i giovani non si interessano quasi più
di protezione animale, i fondi diventano sempre di meno.
ORIGINALE
http://lausitz.20-cent.de/aktuell/lausitz/art13076,1119191.htmlfCMS=dd24d3f0282e431525e384ebe4682223
17/08/06
Wegzug lässt Tierheime überquellen
Das Leid beginnt jedes Jahr von neuem:
Weil die Halter in den Urlaub fahren, landen viele Tiere im Heim. In
der Lausitz und dem Elbe-Elster-Land passiert das das ganze Jahr
über.

Cottbus (Germania)
«Wir sind voll bis unter das Dach» , sagt Rolf Linke, Betriebsleiter
im Cottbuser Tierheim. 180 Katzen, 45 Hunde und 25 andere Tiere
haben dort ein Zuhause auf Zeit gefunden. Für manche alten Tiere
wird es eine Unterbringung auf Lebenszeit. «Überfüllung ist noch
geschmeichelt» , winkt Christina Koch, Leiterin eines
Katzenheims in Hoyerswerda ab. «Wir vermitteln immer wieder
Katzen, aber für jede weggegebene kommen zwei neue. Manchmal sitzen
die dann morgens in einem abgestellten Karton oder Käfig vor der Tür.»
Auf die Tierheime schlagen soziale Probleme durch: Überalterung,
Wegzug, geringes Einkommen. Immer mehr Hunde und Katzen werden
abgegeben, weil ihre Besitzer sterben, ins Pflegeheim gehen, oder
für einen Job wegziehen.
Wer nicht abgegeben wird, wird ausgesetzt. «Gerade kranke oder junge
Katzen werden immer häufiger in eine für sie fremde Gegend gebracht
und ihrem Schicksal überlassen» , beklagt Renate Behrendt vom
Tierschutzverein in Forst (SPN). Ganze Würfe junger Kätzchen
samt Mutter seien schon gefunden worden. «Die Sitten werden roher» ,
sagt Almut Meißner vom Tierheim in Herzberg (EE). Im Frühsommer sei
sie geholt worden, weil ein blinder und schwer verletzter
Schäferhundmischling zwei Tage lang am Elbdeich herumlief. Jemand
hatte wohl versucht, ihn zu erschlagen. Der Hund wurde
eingeschläfert.
Christina Koch vom Katzenheim Hoyerswerda weist auf ein
anderes Probleme hin. Tierschutz ist auf Geld von Firmen, Kommunen
und privaten Spendern angewiesen. Darunter seien viele ältere
Menschen, die nach und nach wegsterben. Da sich jüngere Leute kaum
noch für Tierschutz interessierten, werde das ohnehin knappe Geld
noch weniger. |