Scienza Marcia
Lunedì, 17 ottobre 2011dal sito
SCIENZA MARCIA
http://scienzamarcia.blogspot.com/2011/10/in-germania-spariscono-decine-di.html
In Germania spariscono decine di
migliaia di cani; si sospetta la
responsabilità di alcune associazioni
cosiddette animaliste

Una statistica di evidenza agghiacciante
solleva senza sottintesi la questione della
sorte dei cani importati dalle
organizzazioni “di protezione animale”.
Questa è la traduzione integrale
dell'articolo
ueber 300.000 hunde spurlos verschwunden
pubblicato nel 2008 da
http://www.tierschutz-schattenseiten.com.
La traduzione è a cura del sito
http://traccediverse.blogspot.com .
Qui sotto evidenzio il succo
dell'articolo:
Quello che si dimostra dati alla mano è
che in Germania spariscono annualmente
tra 307.432 e 123.000 cani, senza
lasciare traccia a quel che pare. La
maggior parte di questi cani proviene con
alta probabilità dalla protezione animale.
Il sospetto che animalisti tedeschi
cedano molti dei cani importati a stabulari
e facoltà veterinarie, sospetto espresso in
modo sempre più incalzante da associazioni
di protezione animale straniere e da
istituzioni statali, sembra si stia
rafforzando.
E adesso buona
lettura.
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Spariscono nel nulla oltre 300.000 cani!
Le domande sono: cosa è accaduto di questi
cani? Dove sono?
9.12.2008
- In Germania vivono circa 5,3 milioni
di cani. Questo numero si mantiene
abbastanza stabile da anni. Lo
confermano anche i dati dell’Industrieverband
Heimtierbedarf (IVH) e.V.
[associazione delle ditte di prodotti
per animali]. In effetti, le vendite di
cibo umido sono diminuite dell 0,4%
su 342 milioni di euro e quelle di
cibo secco dello 0,4 % su 374 milioni
di euro. Se si calcola l’aumento dei
prezzi ad unità, il numero dei cani in
Germania risulta anche in leggera
diminuzione.
- Secondo i dati del VDH (Verband für
das Deutsche Hundewesen) ogni anno si
vendono in Germania circa 345.000
cani di razza (un terzo circa dei
quali da allevamenti VDH) e circa
155.000 cuccioli meticci.
Complessivamente circa 500.000 cani.
- L’aspettativa media di vita di un
cane in Germania è di circa 12 anni.
- Sulla base del numero assoluto di
5,3 milioni di cani, ne risulta un
dato di mortalità/eutanasia di
441.666,66 cani all’anno. In
un’ipotetica speranza di vita media di
13,5 anni, la mortalità/eutanasia
media ammonta a 392.592,59 cani
all’anno.
Valori stimati
- Si calcola che da
30.000 a 50.000 cani siano
acquistati ogni anno al confine, nei
mercati settimanali del Belgio e nella
zona di frontiera con la Polonia e la
Repubblica Ceca. Se si considera la
percentuale molto alta di decessi, il
50% nei primi due mesi
dall’acquisto, resta un incremento reale
della popolazione canina che va dai
15.000 ai
25.000 cani.
- Secondo una stima
resa pubblica dalla stampa, fatta nel
2003 dalla dott.ssa Christa Wilczek,
dirigente veterinario, capo del
Dipartimento Benessere animale e Zoonosi
e autrice di saggi specialistici,
l’importazione di cani da parte di
associazioni animaliste ammonta a circa
200.000 animali l’anno. Da allora
però è aumentato drasticamente il numero
delle associazioni animaliste
importatrici, dei rifugi pubblici e
privati coinvolti e anche dei posti di
stallo. Si deve quindi considerare un
volume di importazione minimo che va da
350.000 a 400.000 cani (stima di
Tierschutz Schattenseiten).
Di fatto
a un dato di mortalità minimo di
392.592,59 cani corrisponde un
incremento teorico di 850.025 cani.
Ne risulta un aumento teorico della
popolazione canina complessiva in Germania
di circa 457.432,41 animali all’anno.
Calcolo inverso: a un dato di mortalità
massimo di 441.666.66 cani
corrisponde un incremento minimo di
715.000 cani. Ne risulta un aumento
teorico della popolazione canina complessiva
in Germania di circa 273.333,34 cani
all’anno.
Chiarimento/Valori teorici: A
molti cani importati, anche a causa dello
stress del trasporto e del nuovo ambiente,
si conclama un'infezione già latente. Molti
cani importati a causa del loro imprinting
e/o loro storia precedente non riescono ad
adattarsi al tipo di vita tedesco. Molti di
loro, a causa di quanto appena detto,
vengono qualificati come cani con problemi
comportametnali non curabili e soppressi
ufficialmente o ufficiosamente. Per lo meno,
molti di loro scompaiono dalla scena.
Naturalmente questo riduce l’aspettativa
“media” di vita.
S’intende che
l’aspettativa media di vita si riduce
matematicamente anche a causa
dell'importazione di cani anziani e malati.
Molti animali, che hanno subito danni per le
precedenti condizioni di vita in rifugi
dell’Europa dell'Est e del Sud, in Germania
vivono solo pochi anni.
Non è possibile rintracciare dati
attendibili medi. Dunque,
regoliamo/riduciamo di 150.000 animali
all'anno le informazioni suddette
sull’aumento teorico della popolazione.
Restano quindi 307.432,
ma al minimo 123.000 cani all'anno,
il cui destino e sorte sono sconosciuti e
probabilmente rimarranno tali.
Sembra certo solo che:
- Non vengono soppressi e smaltiti
secondo la legge. Un volume di
minimo 123.000 carcasse l'anno
non potrebbe passare inosservato alle
ditte di smaltimento e verrebbe reso
pubblico.
- Non si trovano in rifugi tedeschi,
poiché questi ultimi con un volume
minimo di 123.000 animali nel
giro di un anno sarebbero al collasso.
- Non vengono uccisi privatamente e
sotterrati. Un numero di persone
così alto non potrebbe farlo e nemmeno
esistono tanti fondi privati.
- Una parte dei cani viene
probabilmente nutrita con prodotti
alimentari normali e non è registrata.
Ma il loro numero non è statisticamente
rilevante.
In Germania spariscono annualmente tra
307.432 e 123.000 cani, senza lasciare
traccia a quel che pare. La maggior parte di
questi cani proviene con alta probabilità
dalla protezione animale. Quasi tutti i cani
della cosiddetta protezione animale
all'estero (Auslandstierschutz) sono
esportati ufficiosamente, spesso
illegalmente e di converso importati
ufficiosamente, spesso illegalmente in
Germania. A fronte di una politica non
trasparente di importazione e cessione dei
cani da parte delle organizzazioni per la
protezione animale, sta l'inspiegabile
sparizione di un numero che va sino a
307.432 cani all'anno.
Il sospetto espresso in modo sempre più
incalzante da associazioni di protezione
animale straniere e da istituzioni statali,
che animalisti tedeschi cedano molti dei
cani importati a stabulari e facoltà
veterinarie, sembra si stia rafforzando. Per
lo meno le associazioni animaliste tedesche,
a causa del loro modo di agire, non sono in
grado né di smentire questo sospetto né di
confutare le accuse. E nemmeno l'invio di
lettere di protesta con allegate foto di
cani felicemente adottati cambia più
alcunché. Non in questa misera quantità e
ancora meno senza poter dimostrare la
provenienza e l'identità di ogni singolo
cane. Ma proprio questi ultimi dati gli
animalisti non possono produrli. Non se i
cani sono stati esportati e importati
illegalmente.
Alle associazioni animaliste non resterà
alla fine altro da fare che cambiare
radicalmente il proprio modo di agire e
intraprendere con le autorità competenti una
comunicazione piuttosto che un confronto.
Fino ad allora le autorità sono costrette a
impedire le esportazioni di animali randagi.
Fonti dei valori riportati:
Verband für das Deutsche Hundewesen (VDH)
Industrieverband Heimtierbedarf (IVH)
p.s. il contenuto di
questa sezione è molto importante in quanto la piaga dei traffici di
animali verso il nord Europa è molto estesa.
Diffondete più che potete e diffidate di chi si si offre di sistemare
animali in Germania, Austria Svizzera o chi mentendovi vi promette
facili affidi. Controllate sempre lo stato degli animali nel tempo e non
allontanateli dal territorio, perchè ricordatevi che la vostra
ignoranza, la vostra indifferenza, la vostra complicità, sarà la loro
FINE.
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